“L’esperto risponde”: i calcoli vescicali del coniglio

Nella rubrica settimanale di Velvet Pets un esperto potrà risolvere i dubbi sulla salute dei vostri amici a quattro zampe. Questa settimana parleremo dei calcoli vescicali del coniglio, una patologia molto diffusa.

I conigli sono soggetti a molti problemi delle vie urinarie, tra cui la formazione di calcoli vescicali. La causa principale di questa patologia è la scorretta alimentazione, poiché il coniglio non è in grado di smaltire grosse quantità di calcio attraverso i reni. I calcoli di grandi dimensioni non riescono ad oltrepassare l’uretra, provocando il cosiddetto blocco vescicale. I conigli inoltre, come il resto degli erbivori, sono particolarmente soggetti alla formazione di calcoli e sabbia vescicale a causa PH basico delle urine, che tende a far precipitare i cristalli di calcio e contribuisce alla formazione dei calcoli.

SINTOMI

I sintomi dei calcoli vescicali possono essere:

  • Difficoltà ad urinare
  • Vescica gonfia
  • Sangue nelle urine
  • Urine dense
  • Letargia
  • Dermatite perianale
  • Mancanza di appetito
  • Tremori e difficoltà a deambulare
  • Perdita di peso

DIAGNOSI

Il veterinario eseguirà un’analisi del sangue e delle urine per controllare i livelli del calcio, se necessario, farà una radiografia per accertare le dimensioni dei calcoli e la loro sede.

TRATTAMENTO

Il trattamento varia a seconda del numero, della localizzazione e delle dimensioni dei calcoli, che nella maggior parte dei casi andranno rimossi con un intervento chirurgico. Nel caso di calcoli uretrali possono essere espulsi spontaneamente dall’animale e se localizzati davanti all’apertura dell’uretra, il veterinario potrà perfino rimuoverli manualmente. Nel caso in cui il coniglio abbia subito un’asportazione chirurgica dei calcoli dovrà iniziare una lunga fase di reidratazione. Infine bisognerà modificare la dieta, che dovrà essere priva di alimenti ricchi di calcio.

PROGNOSI

Anche in seguito al trattamento, è buona norma assicurare al coniglio una dieta sana, che non abbia un alto contenuto di carboidrati e grassi. Inoltre, per evitare la formazione di altri calcoli è importante continuare a stimolare il coniglio a bere più volte al giorno.

“L’Esperto risponde”: i calcoli vescicali del coniglio

Photo Credits: Twitter

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