Animali ibernati per viaggi spaziali: sul web esplode la polemica

Continuano gli esperimenti per mandare l’uomo su Marte, ma stavolta hanno come cavie topi e maiali, ibernati. A divulgare con fierezza la notizia è stato il responsabile dell’Agenzia Spaziale Europea ma per molti si tratta di una violenza verso gli animali.

Nuovi esperimenti saranno fatti sugli animali allo scopo di fare sperimentazioni al fine di portare l’essere umano su Marte. Il viaggio in direzione del pianeta dura circa nove mesi e l’essere umano che sarà lanciato nello spazio sarà costretto a viaggiare in ambienti molto ristretti e privi di privacy, rischiando reazioni negative dovute allo stress psicologico. Per evitare ciò, si è pensato di ricorrere all’ibernazione dei futuri astronauti che vorranno intraprendere questo viaggio e sono stati intrapresi degli esperimenti scientifici per verificare la fattibilità del progetto, ma a pagarne le spese sono sempre gli animali, costretti a sacrificare la propria vita per l’uomo.

Dopo gli esperimenti sui topi è infatti la volta dei maiali, a cui tocca essere ibernati per settimane, per studiare la possibilità di questi futuri viaggi spaziali. L’utilizzo di animali è giustificato dagli ideatori del progetto per investigare l’effetto delle radiazioni. Al riguardo, il responsabile dell’Agenzia Spaziale Europea Matteo Cerri ha spiegato: C’è il problema radiazioni che interessa molto all’ESA, perché un corpo ibernato sviluppa una forte radio resistenza come dimostrano varie sperimentazioni sugli animali. Quindi questo renderebbe meno pericoloso un viaggio nello spazio per lungo tempo.

Animali ibernati per viaggi spaziali: sul web esplode la polemica

Ma, oltre all’incredibile dispendio economico di tale progetto (che costerà circa 150 milioni di euro), vi sono molti dubbi sulla validità scientifica di tali esperimenti, soprattutto perché è stato ampiamente dimostrato che le reazioni alle radiazioni sono diverso da specie a specie. Esistono molti aspetti di natura anatomica e fisiologica che ci differenziano dai maiali, come, ad esempio, la frequenza del battito cardiaco, lo spessore della cute, il rapporto tra massa grassa e magra, la distanza degli arti dal cuore e il tipo di risposta infiammatoria ed immunitaria. Discorso riferibile a qualsiasi esperimento sugli animali condotto in qualsiasi settore.

Riguardo agli esiti dell’ibernazione degli animali e sulla probabile sofferenza o morte dei maiali, ha fatto discutere la triste battuta di Matteo Cerri: Per il momento, non è ancora diventato salsiccia. Sui social si è accesa dunque violentemente la polemica e prevale l’opinione fortemente negativa riguardo a questi esperimenti, soprattutto ricordando la terribile sorte toccata a Laika, la prima cagnetta ad essere lanciata nello spazio.

Photo Credits: Twitter

 

 

 

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