Cani al parco: 7 regole da tenere a mente prima di entrare nell’area di sgambamento

Portare il cane al parco è sì un piacere, ma anche un dovere per tutti i proprietari di 4 zampe. Ne va della salute psicofisica dei cuccioloni domestici. Ma, forse, non tutti sanno che anche in questo caso, ci sono delle regole da rispettare per il benessere del proprio amico e l’ambiente. Ed è per questo che sono nate le cosiddette “aree cani” (che da sempre dividono i cinofili in chi le ama e chi le odia). Ma chi vive in città, prima o dopo, finirà comunque con l’utilizzarle, perché sono l’unico luogo dove poter far sgambare le bestiole in tutta sicurezza, nonché l’unico posto consentito dalla legge (nei parchi, infatti, i cani dovrebbero essere tenuti sempre al guinzaglio, anche se sono in molti a non tenerne conto). Ma anche in area cani ci sono delle norme di cui tener conto, anche se forse pure in questo caso non tutti i proprietari se ne rendono conto…

Al numero uno troviamo: raccogliere le deiezioni. L’area cani non è un bagno a cielo aperto per pelosi. Gli escrementi vanno raccolti e gettati negli appositi contenitori proprio come se steste camminando per la strada insieme al vostro cane. Un proprietario, anche se in area cani non deve perdere di vista il proprio cucciolone, immaginate cosa accadrebbe se nessuno lo facesse? Due: i cani dentro l’area cani devono essere in regola con le vaccinazioni, essere microchippati e, possibilmente, indossare un collare con la medaglietta. In questo modo, se ci fosse un buco nella recinzione e l’animale dovesse scappare, sarebbe più facile riportarlo a casa. Tre: chi entra in area cani deve sciogliere il proprio animale e non deve mai prenderlo in braccio. Quattro: prima di accedere all’area, controllate che si siano cani con cui il vostro amico va d’accordo e che non ci siano cagnoline in calore (che comunque non dovrebbero essere portate a giocare con altri cani in quei giorni). Sentendo la femmina, infatti, non capirebbero più niente e le conseguenze potrebbero diventare davvero pesanti.

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Cinque: utilizzare un gioco, una pallina, un frisbee può essere una buona idea solo se non sono presenti altri cani nelle aree di sgambamento . Potrebbero nascere litigi legati a possessività o aggressività. Per lo stesso motivo, non è assolutamente il caso di dare bocconcini al proprio cane o mettersi a mangiare: non dimenticate che per i cani il cibo è tra le principali cause di discussione. Sei: attenzione ai bambini. E’ sempre bello, infatti, vedere i bimbi che giocano con i cani. Ma bisogna insegnare ai cuccioli d’uomo che queste aree sono nate per permettere ai cani di socializzare con i suoi simili. Per questo, i bambini dovrebbero stare tranquilli vicino ai propri genitori. Sette: attenzione all’uscita e ricordate di chiudere il cancello. Non siete gli unici proprietari canini, anche gli altri hanno diritto di portare il proprio animale a divertirsi in tutta sicurezza.

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